MAURIZIO BAGLINI
“Raffinato, suggestivo, profondo” — Il Sole 24 Ore
“Nitore e rigore” — Amadeus
“Impressive” — American Record Guide
Recital pianistico
Maurizio Baglini vanta una brillante carriera come solista, camerista e didatta. Vincitore a 24 anni del “World Music Piano Master” di Montecarlo, si esibisce regolarmente all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, al Teatro alla Scala di Milano, al Teatro San Carlo di Napoli, alla Salle Gaveau di Parigi, al Kennedy Center di Washington e collabora con direttori e solisti quali John Axelrod, Umberto Benedetti Michelangeli, Massimiliano Caldi, Tito Ceccherini, Daniel Cohen, Emanuel Krivine, Donato Renzetti, Corrado Rovaris, Enrico Bronzi, Gautier Capuçon, Renaud Capuçon, Corrado Giuffredi, Andrea Griminelli, Gabriele Pieranunzi, Roberto Prosseda, Massimo Quarta, il Quartetto della Scala e altri ancora.
Accolta con favore dalla critica specializzata, la sua produzione discografica per Decca/Universal comprende capolavori di Schumann (di cui sta realizzando l’integrale pianistica), Liszt, Brahms, Schubert, Domenico Scarlatti e Musorgskij e la collana Live at Amiata Piano Festival. Dal 2008 promuove il progetto “Inno alla gioia”, che lo porta a suonare in tutto il mondo la “Nona Sinfonia” di Beethoven/Liszt.
Programma A: Arabeske. Il titolo del recital si ispira a uno dei più recenti CD dell’integrale per pianoforte di Schumann – uscito nell’autunno del 2018 – comprendente: Fantasiestücke op. 12, Drei Romanzen op.28, Gesänge der Frühe op.133, Ahnung WoO 28 e Arabeske op. 18.
Programma B: R. Schumann, Kinderszenen op. 15 – Carnaval op. 9; M. Musorgskij, Quadri di un’esposizione.
Programma C: F. Chopin, 27 Studi.